METEO TEMPORALI E SICCITÀ. Le prossime giornate saranno senza dubbio un po’ differenti dalle ultime passate, si interromperà in parte il ritmo percussivo del caldo, soprattutto al nord Italia con una instabilità soprattutto pomeridiana che già da oggi comincerà ad interessare molta parte del settore alpino ma che tenderà anche a sconfinare sulla Pianura Padana. Le regioni più a rischio temporali, localmente anche di forte intensità saranno quindi Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto. Effetti anche su Piemonte e Val d’Aosta. Temporali più sporadici su Emilia Romagna.
Episodi temporaleschi, i primi, attesi anche sull’Appennino settentrionale e centrale ma con meno incidenza.
Entro fine mese,sempre dal punto di vista delle precipitazioni, dovremmo avere quantomeno una generale innaffiata su tutto il nord Italia sebbene gli accumuli potranno risultare fortemente variabili da zona a zona. Ben diversa la situazione al centro ed al sud della Penisola ove, come detto, qualche fenomeno sarà presente ma quasi esclusivamente nelle aree interne. Le condizioni siccitose quindi potranno eventualmente trovare un minimo di respiro solo sulle regioni settentrionali mentre procedendo verso sud ci sarà ancora da aspettare.
Anche dal punto di vista delle temperature evidenziamo come un certo calo sarà presente più evidente sull’estremo nord italiano ma con effetti via via più sfumati procedendo verso sud.
La siccità dunque rimarrà una emergenza nazionale soprattutto a sud della pedemontana alpina con effetti che saranno ancora ben evidenti. I temporali attesi e la maggiore instabilità dell’aria di cui sopra saranno poco incisivi per poter portare una svolta alla situazione…del resto, nel cuore del solleone, non c’è da sperare molto di più.
