METEO NEVE. A proposito della neve, prima di addentrarci nelle ipotesi del prossimo futuro una piccola precisazione: forse avrete letto di “neve” in provincia di Livorno con particolare interessamento dell’abitato del Gabbro e poi avrete sicuramente letto della neve sul Monte Capanne dell’Isola d’Elba. Precisiamo: quella sul Monte Capanne è stata effettivamente una nevicata (il Monte Capanne lo ricordiamo è alto più di mille metri) mentre ciò che è successo sulle colline livornesi non è riconducibile ad una vera e propria nevicata benesi ad un forte fenomeno di gragnola mista a graupel o neve tonda generata da un temporale; nel primo caso, per capirci, si sono caduti veri e proprio fiocchi di neve mentre nel caso dell’entroterra livornese sono caduti “palline di ghiaccio”, molto rumorose e veloci che anche se hanno determinato una imbiancata non possiamo definire neve.
Precisazione fatta, torniamo alle previsioni per fare una prima valutazione sulle ipotesi nevose per i prossimi giorni.
In sostanza vogliamo portare la vostra attenzione a considerare la fase finale del peggioramento di giovedì come potenzialmente interessante per il ritorno della neve a quote inferiori ai 1000m.
A seguito della fase frontale del transito depressionario con piogge anche consistenti e neve oscillante tra i 1400 ed i 1700m (seguiranno dettagli), potrebbe affluire aria più fredda in grado nuovamente di far scendere la precipitazione nevosa anche a quota di alta collina.
Non si tratterà certamente di una fase artica marcata come quella appena vissuta ma le potenzialità nevose della nuova depressione non sono ancora del tutto chiare e potrebbero, come accennato, riservare delle soprese.
Per concludere e giusto per una traccia su cui torneremo, anche la tendenza più lunga promette scenari perturbati ed a tratti freddi che potrebbero seguitare a farci parlare di neve non solamente in montagna. Dicembre, mese di inizio dell’inverno meteorologico, promette diversi spunti interessanti dal punto di vista meteo…vedremo.