A TUTTA NEVE. Nella nostra rubrica espressamente dedicata alla neve ove spesso ci spingiamo anche molto in là con le tendenza, non possiamo fare riferimento alla situazione che potrebbe crearsi nel corso del prossimo fine settimana, a cavallo con lunedì.
L’idea che la situazione voglia volgere via via verso scenari più invernali sta sempre più prendendo piede ma nel particolare si tratterebbe di un invernale perturbato.
Una depressione di origine artica potrebbe infatti portare un peggioramento a carattere freddo in discesa quindi dal nord Europa verso le Alpi per poi interessare anche la Spagna, Francia e l’Italia; per rendere molto approssimativamente una possibile evoluzione, abbiamo indicato in mappa le aree ove sarà possibile entro lunedì prossimo, veder cadere il bianco elemento.
Sia ben chiaro, siamo sempre molto indietro con i tempi giusto per una previsione più affidabile, ma come sempre, questo spazio, ci permette di azzardare più del dovuto.
Maltempo quindi invernale progressivamente più freddo che indicativamente tra domenica e lunedì potrebbe addirittura sfociare in nevicate a quote via via più basse anche in terra italica: siamo chiari, la possibilità di neve al piano è tutt’ora una ipotesi piuttosto remota ed essenzialmente relegata ad alcuni spicchi padani (in caso) ma le colline potrebbero invece trovarsi in una situazione differente.
Si può già parlare di quote? Se è incerto il fenomeno, figuriamoci parlare di quote ma stando stretti a quanto proposto dai modelli si potrebbe ipotizzare una quota neve attorno ai 3/400m sul nord Italia (con possibili sconfinamenti più in basso) attorno ai 5/600m al centro ed in particolare sulla TOSCANA ed a quote superiori procedendo verso sud.
Previsione difficile per una situazione decisamente turbolenta. Man mano che la data sarà più a portata di mano rivedremo o rettificheremo quanto fin qui brevemente esposto.