SI COMINCIA A DEFINIRE QUALCOSA DI PIU’ CONCRETO. Le proiezioni sulle lunghe distanze meteo cominciano a trovare un filo comune, almeno entro il range dei 7/10 giorni.
Che cosa intendiamo dire: che possiamo dare molto probabile il declino alto pressorio proprio a partire dalla fine del mese di febbraio e che, probabilmente, questo declino sarà seguito dall’ingresso di aria fredda sull’Italia e la Toscana.
Arriva quindi nuovamente l’inverno? Con tutta probabilità si ristabiliranno le temperature medie del periodo pertanto la risposta è sì, torneranno condizioni meteorologiche (soprattutto in termini termici) più tipicamente invernali. Questo non significa che arriverà aria fredda particolarmente pesante, ancora questo non è chiaro ma pare invece consolidarsi la prospettiva di questo cambio di stampo più freddo.
Diciamo che le cose dovrebbero cominciare a cambiare già nel corso di questa settimana, in particolare durante il prossimo weekend quando le correnti sciroccali cederanno il posto ad un altro tipo di circolazione che avrà come primo effetto quello di far calare i termometri di almeno 5/6 gradi.
Dal punto di vista delle precipitazioni rimarremo ancora alcuni giorni “a secco” ma anche sotto questo aspetto qualcosa di nuovo potrebbe giungere nella prossima settimana, tutto dipenderà dalla circolazione prevalente che si vorrà instaurare. Al momento siamo sempre in bilico tra una possibile apertura da est fredda ed asciutta ed una circolazione più umida nord occidentale ancora piuttosto fredda ma meno di quella ipotetica orientale.
Sostanzialmente con la prossima settimana archivieremo questa forte anomalia termometrica e torneremo a parlare di una stagione più invernale che primaverile.
Per la cronaca nelle ultime 12 ore le massime hanno già superato i +20 gradi con segnalazioni di +23°C sulla piana aretina.
Nelle prossime ore tutte le segnalazioni più rilevanti.
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