HomeMeteoLA SECONDA DECADE DEL MESE UN BIVIO PER IL GELO RUSSO

LA SECONDA DECADE DEL MESE UN BIVIO PER IL GELO RUSSO

FLASH METEO A MEDIO TERMINE

Come breve aggiornamento meteo vi confermiamo l’arrivo del maltempo già dalla giornata di domenica e poi con ulteriori spinte perturbate con l’inizio della nuova settimana. Le temperature, dopo la fase esageratamente mite delle ultime ore, torneranno su valori più normali per la stagione. Neve anche a quote di bassa montagna possibile per lunedì (entreremo più direttamente nel merito da domani).

TENDENZE A LUNGHISSIMO TERMINE

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Torniamo quindi a parlare di ciò che più ci preme in questa rubrica: la tendenza a lunghissimo termine con particolare riferimento a potenziali episodi di freddo e neve.

Come avrete notato osservare i finecorsa modellistici porta sempre a conclusioni spesso molto distanti tra loro, senza effettivamente tracciare una impronta anche sia minimamente definita.

Ma questo è del tutto normale dato che parliamo di scadenze molto lunghe.

Le novità, o meglio, gli aggiornamenti da darvi sono i seguenti: secondo la media degli ultimi dati analizzati rileviamo una tendenza che parrebbe nuovamente predisporsi a far ipotizzare nuovi passi invernali possibili anche per l’Italia.

Parliamo di una situazione barica che potrebbe cominciare a costruirsi a partire dalla prossima settimana, nella seconda parte. Dopo quindi una prima parte della settimana ancora molto instabile ed a tratti anche perturbata, forse un paio di giorni piuttosto anonimi che poi potrebbero essere seguiti dai primi movimenti anticipatori di un potenziale riassetto barico anche in area mediterranea. E’ sempre un delicato equilibrio tra il flusso atlantico e la massicciata ghiaccia siberiana.

Ci dispiace sia di non poter essere più precisi sia di non potervi dare maggiori margini di probabilità. L’orizzonte rimane molto lontano e come ben sapete, quando i cambiamenti in gioco potrebbero essere importanti, la situazione diventa particolarmente complessa da prevedere.

L’idea di fondo che si desume comunque è sempre quella di dover fare i conti con una grossa massa fredda sull’est Europa che in ogni momento potrebbe dare una grossa differenza anche sul tempo italiano e della Toscana.

Come comportarci per il momento? Molto semplicemente dando il giusto peso a queste considerazioni sul lungo termine che proponiamo di volta in volta ma che cerchiamo di discutere con onestà, evidenziando le anomalie e gli elementi più rilevanti su vasta scala.

Le previsioni meteo, quelle da considerare tali, rimangono quelle entro le 48/72 ore.

Torneremo sull’argomento tra meno di 24 ore.

NEVE: NE ARRIVERA’ ANCORA MOLTA – METEO INVERNALE

Aspettative non deluse per l'attesa della neve sulle alture della Toscana, i cumulati sono cresciuti nella notte ed altri centimetri arriveranno. Precipitazioni attese anche...