LA SITUAZIONE ATTUALE
Mentre i rovesci si susseguono su tutta la Toscana anche sottoforma temporalesca (grandine segnalata sia a Livorno che sulla Valdera), in Appenino proseguono le nevicate che sono scese fin sotto i 900m di quota.
Neve anche sull’Amiata dai 1200m.
COSA C’È DI NUOVO
Se ne parla già da tempo ed ancora i tempi non sono così maturi ma dobbiamo obbligatoriamente segnalarvi qualcosa in più circa le potenzialità di uno strat warming che potrebbe mettere in piedi una situazione meteorologica non certo anonima.
Brevemente: lo strat warmin è un anomalo surriscaldamento dell’aria sopra il polo, a seguito di questo fenomeno l’aria fredda ivi presente tende ad essere spinta verso le latitudini più basse.
Importanti fattori da considerare: se il surriscaldamento è previsto non è detto che avvenga, se il surriscaldamento avviene non è detto che sia in grado di perturbare il vortice polare, se il vortice polare viene perturbato non è detto che possa essere l’Europa il destinatario principe del ghiaccio polare.
Ciò premesso possiamo dire che il surriscaldamento pare veramente consolidarsi e parrebbe anche che fosse in grado di propagarsi in troposfera.
In soldoni che significa?
Che siamo a metà strada verso la concretizzazione di un evento che potrebbe segnare in modo consistente il tempo da Gennaio in poi.
Rammentiamo a tal proposito che figli di strat warming potenti sono gli eventi gelidi più estremi sul nostro continente: uno per tutti il famigerato 1985, chi non se lo ricorda o ne ha sentito parlare…
In conclusione vi segnaliamo quindi questa ulteriore potenzialità invernale, opzione non irrilevante di una stagione già di per sé assai movimentata (vedrete anche nei prossimi giorni); dal nostro canto vi terremo informati anche su questo evento atmosferico allestendo appunto una rubrica appositamente dedicata.
Vi anticipiamo inoltre che nelle prossime ore saremo online con la consueta rubrica dedicata al lunghissimo termine…ci sono diversi ingredienti che bollono in pentola.