AGGIORNAMENTO RISCHIO NEVE IN TOSCANA
La previsione del passaggio perturbato di cui risentiremo soprattutto tra Natale e Santo Stefano, rimane il target di questo appuntamento poiché, proprio in seno a questo passaggio, si potranno verificare condizioni per nevicate fino a quote collinari.
Anche secondo gli ultimi dati disponibili, la tempistica e la dislocazione dei fenomeni rimane quella indicativamente già illustrata nello scorso appuntamento:
- inizio di un rapido calo della quota neve indicativamente dalla serata di dopodomani;
- fenomeni più consistenti in sede appenninica ma in sconfinamento durante la notte e la prima parte di Santo Stefano anche più ad ovest;
- neve abbondante soprattutto sull’area appenninica orientale.
Mediamente i fenomeni potranno risultare nevosi dalla quota media di 500m ma con ulteriori possibili casi di precipitazione solida o mista anche più in basso.
Al momento, oltre alle zone favorite per eccellenza (es. Casentino, Alto Mugello, Val Tiberina ma anche tutto l’Appennino settentrionale) potrebbero essere:
l’area Metallifera e l’Alta Val di Cecina, le alture tra la Val di Pesa ed il Chianti (Radda, Castellina, Gaiole) l’aretino con San Sepolcro, Anghiari per dare una indicazione di massima, la zona amiatina fino alle medie pendici della montagna quindi compresi i comuni delle pendici anche il senese senza escludere qualche fiocco in città.
Indicativamente, dalla provincia di Arezzo verso ovest la fenomenologia dovrebbe essere piuttosto modesta con difficoltà di accumuli, più probabili leggere spolverate sotto il vento teso da nord est.
Non escludiamo anche qualche fiocco sulla parte più elevata del Monte Capanne elbano.
Questo è quanto emerge dalle ultime informazioni. Vi rimandiamo al prossimo aggiornamento nel quale cercheremo di identificare meglio l’evoluzione nevosa con i dettagli anche sui potenziali accumuli.
In mappa vi proponiamo la sintesi di quanto esposto con i colori ad indicare ove il rischio di nevicate sarà maggiore.
Resta di fatto che dopo la sfuriata perturbata avremo solo una breve e fredda tregua…