METEO TOSCANA – ITALIA. Già dai ieri, dobbiamo prenderne atto, vi sono diverse soluzioni modellistiche che disegnano seppur nel medio termine una figura pressoria decisamente anomala.
Si tratta di un vortice depressionario che verrebbe a formarsi (a seconda delle varianti) tra il mar Ligure ed il Tirreno settentrionale, una figura barica assai singolare, un minimo pressorio molto stretto che poi traslerebbe lungo la costa toscana per poi sciogliersi verso il Lazio.
E cosa comporterebbe questa ipotesi: innanzitutto, come detto, sarebbe un evento decisamente particolare per i tempi stagionali in cui ci troviamo mentre gli effetti non sarebbero che esacerbare l’incisività della depressione attesa in transito tra domenica e lunedì.
In sostanza, vento molto forti in rotazione attorno al minimo che potrebbero anche superare i 100 km/h con un coinvolgimento (sempre ipotetico per ora), della fascia occidentale della Toscana e precipitazioni consistenti attorno al minimo.
Un piccolo ciclone, a scala ridotta, di cui in passato non si annoverano analogie strette.
Per il momento non c’è una piena convergenza verso questa possibilità che comunque rimane da seguire attentamente per la particolarità che rappresenta.
Per le simulazioni modellistiche che già oggi la prevedono, le tempistiche sarebbero quelle della giornata di lunedì, con formazione e successiva traslazione del vortice verso sud.
Dunque per ora rimaniamo in osservazione, se questo fenomeno venisse ulteriormente confermato nelle porossime 24/36 ore, dovremmo cominciare a considerarne seriamente la portata.
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