METEO TOSCANA. Posto che stiamo parlando di tendenze sul lungo termine e che le cose potrebbero essere riviste nei prossimi giorni, vorremmo porre l’attenzione sulle prospettive che traspaiono sull’andamento generale della prima parte di dicembre, ma forse anche per dopo, quindi verso il Natale.
La situazione pare strutturarsi in modo particolarmente favorevole alla persistenza ed intensificazione di un flusso costantemente perturbato atlantico.
Le origini di tutto questo, come spesso accade, risiede nell‘anticiclone presente in ambito groenlandese in grado di ingranare tutto il cinematismo barico che poi si risolverebbe con correnti tese atlantiche che spingeranno depressioni a raffica verso il Mediterraneo e l’Italia.
Questa disposizione delle correnti dominanti potrebbe favorire ancora una volta una anomalia meteorologica per il mese di dicembre: precipitazioni molto abbondanti rispetto alla media soprattutto sul versante occidentale italiano e quindi anche sulla Toscana e temperature che rimarrebbero piuttosto miti per lungo periodo. Una anomalia che si presenterebbe opposta a quella registrata fino a tutto ottobre con pochissime piogge già dalla primavera scorsa.
Sarebbe inoltre neve in abbondanza ma solo in quota, sia sulle Alpi e più sporadicamente sulle vette appenniniche.
Ad oggi possiamo azzardare che questo tipo di circolazione potrebbe insistere almeno fino a metà mese ma non è escluso che il tutto possa persistere anche oltre. In tal caso ci avvicineremmo alle feste natalizie con ombrelli a portata di mano ma senza grandi freddi.
Torneremo senz’altro sulla questione anche per comprendere meglio se davvero tale tipo di tempo potrà caratterizzare veramente gran parte del mese, sarebbe un dicembre quantomeno piuttosto particolare.
