TENDENZA METEO. Torniamo dunque a parlare del lungo termine e ad esaminare se vi siano spunti interessanti da analizzare. Con lungo termine intendiamo sotanzialmente la lina meteo generale che potrebbe guidare il tempo della prossima settimana a larga scala.
Ebbene, la situazione rimane bloccata. Uno schema visto e rivisto che promette (almeno per ora) scarsa dinamicità con assenza di ondulazioni atlantiche ed assenza, in sostanza, di fasi piovose degne di nota, sprattutto sull’Italia.
E’ vero, vi sono regioni della Penisola in cui anche utlimamente è piovuto anche molto, specue al sud, ma al nord, la situazione è decisamente differente e non è certo rassicuramtne seguitare a vedere forti disegni altopressori estendersi per giorni sul calendario della seconda ( e terza?) decade di ottobre.
Non solo, oltre a non piovere il clima potrebber essere anche particolaremente mite, temperature sopra media che non risparmieranno neppure i paesi d’oltralpe, Francia in primis.
Che in questo periodo non debba fare freddo è normale ma non sarebbe normale seguitare ad avere massime sopra i 24/25, come accaduto anche oggi. Visti i tempi che corrono, di certo, beneficiare ancora di tepori di primo autunno potrebbe far risparmiare molta energia ma su tratterebbe comcunque di una condizione forzata.
Ci auguriamo che qualcosa possa cambiare quantomeno riguardo alle piogge e ci augiriamo anche che questo inossidabile schema altopressorio possa cominciare presto a trovare qualche crepa per permettere alle piogge autunnali di non mancare l’appuntamento…
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