METEO. Le correnti più fresche ed asciutte hanno permesso nella nottata di registrare temperature minime piuttosto basse ed in particolare spiccano i termometri che si sono posizionati sui 10 gradi nelle valli aretine, valori più da primo autunno che non estivi anche se in queste zone non è raro registrare valori del genere anche in estate (è più raro in questo tipo di estati!).
Comunque abbiamo davanti un fine settimana che, come già sappiamo, ci farà respirare aria decisamente meno bollente non solo oggi ma anche per domani. I cieli rimarranno sereni o poco nuvolosi e la ventilazione debole orientale tendente a divenire occidentale durante il pomeriggio per l’attivazione di brezze.
METEO INIZIO DI SETTIMANA. Ancora buone notizie sotto il fronte termico che si manterrà morigerato, segnaliamo un possibile aumento della nuvolosità nei pomeriggio di lunedì ma soprattutto di martedì con il rischio di qualche rovescio anche temporalesco soprattutto a ridosso dell’Appennino.
METEO LUNGO TERMINE. A partire da metà settimana dovremo tornare a fare i conti con lo spettro del caldo che potrebbe divenire nuovamente “grande caldo”.
Fino attorno al 12 luglio il campo termico rimarrà di poco sopra alle medie del periodo ma nel proseguo le cose potrebbero nuovamente cambiare:
mezza Europa e l’Italia potrebbero infatti essere investite da una nuova forte ondata di caldo che al momento viene disegnata dai modelli decisamente consistente.
Certo l’estate entrerà nel solleone e non è certo questo il momento dell’anno per sperare in un po’ di fresco ma un conto è la normalità estiva (ormai persa) ed un conto sono 40 e passa gradi…perché di questo potremo nuovamente tornare a parlare.
Da lunedì cominceremo ad apprezzare meglio la portata dell’eventuale nuova “bomba calda”.
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