METEO NEVE. I primi assaggi mattutini delle nevicate fino a fondovalle sul nord della Regione sono stati determinati essenzialmente dalla costituzione di un “mini cuscino freddo” che poi, con le prime avvisaglie nuvolose da ovest e le prime deboli precipitazioni, ha permesso alla neve di scendere ed imbiancare anche le basse quote delle province di Massa e Lucca.
Non è certamente questa la parta più attiva e fredda del peggioramento dato che, nelle prossime ore, si formerà un minimo depressionario sulla costa grossetana alimentato da aria fredda artica. Sarà proprio questa la fase di maltempo più deciso e che riguarderà soprattutto la Toscana centro meridionale e l’Appennino, principalmente in termini di precipitazioni quello Aretino e Fiorentino.
La formazione di detto minimo produrrà precipitazioni anche abbondanti, localmente accompagnate anche da fenomeni temporaleschi specialmente sulla provincia di Grosseto e/o Arcipelago; in questa fase avremo una rapido calo della quota neve che potrebbe interessare le aree indicate in grafica.
Evidenziamo a tal proposito una nuova possibile nevicata sul Monte Capanne dell’Elba mentre spessori di una certa consistenza anche oltre i 10 centimetri potranno verificarsi sul comparto metallifero oltre i 5/600m così come sull’Amiata. Diversi centimetri sono attesi anche tra Casentino, Mugello, Pratomagno zone in cui la neve potrebbe scendere anche a quote di bassa collina. Attenzione ad esempio anche sulla direttissima ove è attesa neve.
Neve possibile, come già accennato ieri, anche sulla parte più elevata delle colline chiantigiane quindi non potendo escludere sbiancate nell’area di Castellina in Chianti (sempre per fare un esempio).
La situazione poi evolverà verso un miglioramento nel corso della nottata rimanendo attive deboli nevicate solo sull’Amiata e sull’Appennino a confine con l’Umbria.
Monitoreremo in diretta la situazione con aggiornamenti di nowcasting.
