Stiamo seguendo l’evoluzione della formazione e spostamento del minimo barico in formazione sulla costa orientale sarda ed atteso in approfondimento ed in spostamento verso il Lazio e la Toscana entro domani mattina.
Nella grafica principale abbiamo evidenziato la possibile posizione del minimo proprio alle prime ore di domani, si tratta di una elaborazione che tiene conto della media degli scenari quindi piccolo spostamenti saranno sicuramente da tenere in conto.
SI tratta di una figura depressionaria che ricalca a scala ridotta la dinamica e la struttura di un ciclone, infatti queste formazioni vengono appellate TLC ovvero Tropical Like Cyclon. Tutto questo cosa potrebbe significare? Un rapido peggioramento del tempo con piogge localmente intense e venti in brusco rinforzo che potrebbero portare qualche ora di marcato maltempo nelle zone prossime al minimo.
Quali saranno quindi queste zone? Pare che, per quanto riguarda la Toscana, l’Elba, il Giglio, Giannutri, Montecristo e forse Capraia potrebbero rimanere proprio in prossimità della traiettoria della “trottola”.
Si nota chiaramente la struttura anche dal satellite:
Sarà interessante valutare, anche solamente a scopo didattico, quello che questo mini ciclone potrà produrre.
Interessante anche la rappresentazione grafica dei campi vento:
Dal punto di vista degli effetti quindi, immaginiamo venti che potranno raggiungere anche i 70/80 km/h ma solo in prossimità del minimo e precipitazioni in rotazione attorno al centro di bassa pressione con potenziali zone ad elevato rateo di caduta.
A seconda dell’impatto che il TLC (se si formerà) potrà avere ad esempio con l’Elba, i fenomeni potranno essere più o meno espressi. Sempre a proposito della denominazione “TLC” siamo ben consci del fatto che tale definizione è un po’ tirata per i capelli per questo caso ma è anche vero che, abusandone un po’ , abbiamo voluto mettere in risalto un fenomeno piuttosto particolare; comunque anche se in scala minore, la figura depressionaria in oggetto risulta molto simile per la termodinamica della sua genesi, ad un vero e proprio TLC.
Quindi, effetti decisamente (e fortunatamente!) modesti se paragonati ad un vero e proprio ciclone ma non trascurabili e sicuramente non usuali sui nostri mari!