Le temperature di questo pomeriggio in Toscana stanno oltrepassando in diverse località i +20°C, in particolare le segnalazioni di termometri spinti verso valori particolarmente miti ci giungono dalle province di Livorno, Pisa e Grosseto ove, specie in prossimità della costa i termometri hanno addirittura sfiorato i +23°C.
Siamo mediamente 5/6 gradi sopra la media ma localmente, complice anche il solicello che oggi più o meno illumina la Toscana, l’anomalia sale anche a 8/9 gradi oltre al normale.
Non c’è da meravigliarsi troppo, o per lo meno questa volta, vogliamo solo pensare che sia opera dell’estate di San Martino che si festeggia proprio oggi, 11 novembre.
Numerosi sono i detti che traggono spunto dal clima di questo periodo dell’anno che, evidentemente, anche in passato ha presentato giornate piuttosto miti pur essendo già nel cuore di novembre.
Durerà quindi “tre giorni ed un pezzettino”? La giornata più mite sarà senz’altro quella odierna mentre da domani e poi anche in vista del fine settimana le temperature dovrebbero lentamente calare pur rimanendo sempre su valori sopra la media; anche il sole dovrebbe cedere il passo a cieli più nuvolosi.
Lamentiamo piuttosto ancora la carenza di precipitazioni convinte che, sempre in questo periodo, dovrebbero presentarsi senza indugi su tutta la Regione.
Vi lasciamo un classico pascoliano, estratto da Myricae che ben descrive proprio il tempo, e non solo, di questi giorni:
NOVEMBRE
Gemmea l’aria, il sole così chiaro
che tu ricerchi gli albicocchi in fiore,
e del prunalbo l’odorino amaro
senti nel cuore…
Ma secco è il pruno, e le stecchite piante
di nere trame segnano il sereno,
e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante
sembra il terreno.
Silenzio, intorno: solo, alle ventate,
odi lontano, da giardini ed orti,
di foglie un cader fragile. E’ l’estate
fredda, dei morti
