IL BISOGNO D’ACQUA non è una una necessità rimandabile ecco perché da molto tempo a dire la verità (già ad agosto ne parlavamo) stiamo tenendo sotto osservazione ogni possibile occasione che possa rappresentare almeno una mitigazione del problema.
Non solo la Toscana ma anche la Romagna, le Marche, il Piemonte stanno soffrendo letteralmente la sete per un debito idrico che si è accumulato già dallo scorso inverno e primavera.
La prossima settimana potrebbe rappresentare (ce lo auguriamo) un primo passo importante verso per il ritorno di piogge anche abbondanti su buona parte d’Italia, soprattutto in quelle zone in cui di pioggia ce n’è più bisogno.
Mediamente abbiamo una convergenza modellistica che individua nella metà della prossima settimana (mercoledì / giovedì) un importante occasione di precipitazioni anche sul centro e nord Italia.
Per non farci mancare nulla, come di tanto in tanto ci piace fare, abbiamo chiesto anche alla tradizione popolare qualcosa di più circa la fine di questo lungo periodo siccitoso; la risposta è giunta dalla luna. Come illustrato qui sotto si nota come la “luna nuova” sia caduta appunto il 7 settembre:
tutto vero e quindi? Secondo il calendario lunare siamo entrati dunque effettivamente nella prima luna autunnale lo scorso martedì lasciandoci alle spalle luna estiva. Sarà questa osservazione la chiave di tutto? Difficile a dirsi ma se può dare supporto alla previsione, soprattutto questa previsione, ben venga.
Insomma la prossima settimana, con il beneplacito della luna, potremo davvero avere un cambiamento degno di nota.
Ci auguriamo che passo passo, nei prossimi giorni, l’impianto barico generale venga confermato perché, è bene ricordarlo, stiamo parlando ancora di previsioni long (molto long) range e non sarebbe da sorprenderci se intervenissero riaggiustamenti anche importanti sul quadro generale.
In grafica trovate un’ipotesi della situazione attesa nel pomeriggio di mercoledì: in colore le aree ove i fenomeni potrebbero risultare importanti.