METEO LUNGO TERMINE. La fase calda e molto umida di cui risentiremo soprattutto tra lunedì e martedì potrebbe sfociare in una risoluzione nuovamente perturbata.
In particolare facciamo riferimento (per il momento) alla prima fase perturbata che potrebbe presentarsi già a metà settimana: la perdita di consistenza del promontorio africano permetterebbe alle correnti occidentali ci cominciare ad avvicinarsi nuovamente all’Italia. Con esse una depressione posizionata sulla penisola Iberica attiverebbe un deciso richiamo prefrontale, questo appunto già da mercoledì, in seno al quale potrebbero formarsi sistemi temporaleschi molto attivi.
Sono ipotesi che andranno confermate ma l’idea generale di un peggioramento del tempo da metà settimana è una opzione che si sta riproponendo da alcuni giorni sulla maggior parte delle soluzioni modellistiche.
Questo periodo dell’anno, complice la forte energia accumulata dai mari risulta particolarmente reattivo agli ingressi occidentali con episodi piovosi che spesso possono manifestare corpose potenzialità.
Per il momento mettiamo in calendario giovedì come possibile cambiamento più consistente anche se già da mercoledì le nubi potrebbero già aumentare, specie a fine giornata.
Entreremo così un una fase meteo con depressioni una via l’altra? E’ anch’essa una possibilità che potrebbe concretizzarsi, ad esempio (ma parliamo di ipotesi al limite del ragionevole) una nuova depressione potrebbe raggiungerci nuovamente nel prossimo fine settimana…
Sarà necessario aggiornarci per comprendere meglio qualche potrebbe essere l’effettiva evoluzione dei fatti.
La seconda decade settembrina sembra comunque presentarsi più movimentata…
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