METEO LUNGO TERMINE. Temporali con accumuli anche consistenti ieri soprattutto tra le province di Arezzo, Siena e Grosseto, talora come sappiamo anche con grandine e danni. Colpa di un tempo che non è certamente più “il tempo” di una volta quando l’estate si avviava con gradualità e poi rimaneva in auge per i mesi di luglio ed agosto sulle certezze di un anticiclone delle Azzorre sempre morigerato, raramente infastidente.
Dobbiamo constatare che oramai le figure bariche stagionali sono cambiate: l’alta pressione delle Azzorre non riesce più a spingersi verso il Mediterraneo che invece rimane sempre più assoggettato dall’invadenza dell’alta sub tropicale con conseguenze sotto gli occhi di tutti: temperature costantemente e fortemente sopra media, brevi pause instabili con fenomeni spesso distruttivi, siccità. Un quadro questo che non deve essere trascurato a partire da un più possibile razionale consumo dell’acqua.
Tornando al meteo le notizie non sono confortanti: a parte un fine settimana di bel tempo con 4/5 gradi di sopramedia avremo un avvio di settimana con possibile ulteriore peggioramento delle condizioni termiche: le temperature potrebbero infatti aumentare ulteriormente specie tra martedì e giovedì facendo presumere nuovi picchi fortemente anomali. L’estate, quella astronomica, che ufficialmente inizierà proprio il 21 giugno con il solstizio, si avvierà quindi con il botto.
Rimaniamo in attesa di valutare meglio la portata dell’onda calda che potrebbe avere apice attorno a mercoledì.
Per concludere, oggi e domani massime attorno ai +35°C nelle zone interne e bel tempo salvo qualche velatura. Ventilazione orientale oggi con l’unico pregio di spazzare la forte afa che abbiamo avuto ieri sera dopo le precipitazioni che hanno interessato alcune parti della Toscana.
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