SONO GIÀ INIZIATE LE PIOGGE che rileviamo soprattutto in questa mattinata tra le province di Pisa, Lucca e Livorno. Si tratta dei primi deboli fenomeni associati al ramo caldo della depressione che poi nel corso delle prossime ore, soprattutto domani, porterà il passaggio anche del ramo freddo con fenomeni più consistenti e diffusi ed un nuovo calo delle tempearture.
Stamattina rileviamo come nelle attese ancora residue gelate in pianura soprattutto tra le province di Grosseto ed Arezzo ove la nuvolosità non è giunta prima delle 4/5 del mattino; in Appennino invece nevica ma da quota 1500/1600 metri con zero termico attualmente posizionato proprio sui 1650 metri. E’ neve mista al Passo dell’Abetone, bagnata alla Doganaccia, anche questo era atteso.
COSA SUCCEDERÀ NELLE PROSSIME ORE. Il tempo peggiorerà ulteriormente sul centro nord Toscana mentre sulla costa si alzerà il libeccio, mari molto mossi od agitati di conseguenza.
Le precipitazioni nella notte guadagneranno tutta la Toscana e per domani troveremo maltempo diffuso con lento trasferimento della fenomenologia, nel corso della giornata, da ovest verso est.
La neve, dopo la fase più tiepida, tornerà a scendere fino ai 1300metri di quota calando ulteriormente dalla serata (dettagli sulla neve online nel corso della giornata).
Domani sera registreremo quindi un lento miglioramento da ovest che poi ci introdurrà ad un venerdì sicuramente più freddo, spesso nuvoloso e con precipitazioni residue soprattutto in area appenninica ove i fiocchi potranno cadere anche a quote collinari.
Attenzione, nuovo passaggio perturbato atteso tra sabato e domenica con ancora freddo e neve quote progressivamente più basse specie domenica ed anche l’inizio della nuova settimana promette ancora nevicate a bassa quota. Ci sarà modo di parlare ampiamente di questa complicata evoluzione che vede dicembre già impegnato in un incastro prettamente invernale.
