AGGIORNAMENTI SULLE MASSIME TENDENZE
E’ con una certa agitazione che in questo aggiornamento vogliamo informarvi di come si sta muovendo la vicenda sul lungo termine.
Bypassiamo direttamente il tempo di domani e di inizio settimana ed andiamo subito al dunque: IL LAGO GELIDO posto sulla Russia di cui da settimane cerchiamo di capire le intenzioni.
Orbene, tra ieri ed oggi il panorama modellistico ha cominciato ad allinearsi e lo ha fatto proponendo scenari decisamente pesanti per tutta l’Europa centrale.
Parrebbe infatti che da metà settimana (ricordate il target che vi avevamo già tempi addietro indicato) la grande massa gelida russa possa avanzare decisa verso ovest portando inizialmente massiccio e crudo calo delle temperature in progressione dalla Polonia, La Germania e poi anche la Francia con minime che ad esempio sull’area tedesca potranno scendere ampiamente sotto i -10°C. Del resto nel paese sono già state proclamate previsioni meteo di forti nevicate e gelo intenso.
Tutto l’oltralpe quindi potrebbe entrare in ghiacciaia, e l’Italia?
L’evoluzione successiva mostra poi un poderoso avanzamento dell’aria gelida anche verso il nostro Paese con temperature in drastico calo ed ovviamente arrivo di nevicate verosimilmente a tutte le quote.
Su cosa rimane l’incertezza più grande? Sicuramente sulla traiettoria principale del freddo: potrebbe giungere da noi direttamente da est e quindi con gelo e sereno sull’area settentrionale italiana ivi compresa la Toscana e neve sull’Adriatico ed al sudo oppure potrebbe spingersi più a nord e rientrare un poco smorzato da ovest con nevicate estese anche su tutto il versante tirrenico.
Per il momento è troppo presto per pensare a scala più locale.
Quello che è importante a questo punto e che vogliamo rimanga come sunto di questo intervento è che le probabilità di avere una cruda fase invernale durante il mese di febbraio stanno salendo rapidamente.
Ulteriori approfondimenti saranno costantemente online.
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