Come ogni anno ci piace tirare in ballo anche alcuni aspetti della meteorologia popolare, quella fatta sui bordi del camino quando anche la luce era affidata a qualche candela e quando, di certo, si guardava con più rispetto e meraviglia alla natura ed a tutte le sue manifestazioni.
Come sarà quindi il prossimo anno dal punto di vista meteorologico?
Chiediamolo alle CALENDE.
Vi ricordiamo che “contare le calende” significa annotarsi il tempo dei primi giorni del mese di gennaio e da essi estrapolare il tempo per tutto l’anno.
Esistono le calende dirette e le calende inverse. Ognuno dei 12 giorni corrisponde in ordine al rispettivo mese dell’anno, se il tempo in quel giorno sarà stato bello, il mese dovrebbe essere brutto secondo le calende inverse o bello per quelle dirette.
Ad occhio e croce quest’anno parrebbero più veritiere quelle dirette, ecco i risultati:
LE DIRETTE
GENNAIO tempo brutto
FEBBRAIO perturbato
MARZO instabile
APRILE perturbato
MAGGIO instabile
GIUGNO instabile
LUGLIO buono
AGOSTO buono
SETTEMBRE buono
OTTOBRE perturbato
NOVEMBRE perturbato
DICEMBRE perturbato
LE INVERSE
GENNAIO tempo buono
FEBBRAIO buono
MARZO discreto
APRILE buono
MAGGIO buono
GIUGNO buono
LUGLIO perturbato
AGOSTO perturbato
SETTEMBRE perturbato
OTTOBRE stabile
NOVEMBRE stabile
DICEMBRE buono
Grazie per la lettura e se avete suggerimenti riguardo alla meteorologia popolare, lasciate pure un commento qui sotto.