SITUAZIONE NEVE IN APPENNINO
Ironia della sorte, in un anno funestato dal covid, anche il nostro Appennino sta registrando una nevicata d’altri tempi con cumulati che si stanno portando oltre il metro di altezza.
Precipitazioni che insistono senza soluzione di continuità da qualche giorno e che troveranno ulteriori incentivi anche nei prossimi girni.
La quota dell’attecchimento nevoso si attesta ed oscilla attorno ai 1000/1200m con accumuli crescenti soprattutto oltre i 1500m.
In sostanza una nevicata veramente d’altri tempi soprattutto se consideriamo che il mese di dicembre non è certo il più nevoso per le nostre montagne: è infatti molto più probabile trovare accumuli elevati tra febbraio e marzo quando l’inverno volge al termine invece che nel tardo autunno.
NON E’ ANCORA FINITA
Entrando più direttamente nel merito della previsione, dovremo attenderci ancora per tutta la giornata di oggi un tempo spesso chiuso ed a tratti anche piovoso con piogge in genere modeste ma piuttosto diffuse. Sarà ancora neve in montagna ove probabilmente insisterà la neve anche nel corso della prossima nottata.
Un certo miglioramento è invece atteso tra domani e giovedì con cieli a tratti più aperti e ridotto rischio di qualche pioggia sparsa soprattutto sul sud della Toscana.
In montagna dovremmo avere una pausa dei fenomeni ma, come già ventilato, poco duratura.
La breve pausa dal maltempo che sarà percettibile anche su tutto il resto del territorio troverà una nuova battuta di arresto probabilmente venerdì a causa di un nuovo approfondimento depressionario che guasterà le condizioni meteo e riporterà a salire il rischio di piogge anche per i giorni seguenti.
Le temperature non aumenteranno e dunque sarà ancora occasione per nevicate moderate su tutte le alture oltre i 1000-1200 metri di quota (previsione da ritoccare più avanti).
Il tardo autunno dicembrino insisterà quindi su di una linea instabile/perturbata a carattere freddo che non troverà rapidamente via d’uscita.