Il lungo termine meteo non vede possibilità concrete di un maggio più stabile e tiepido: solo una modesta ripresa pressoria ma l’instabilità sarà sempre dietro l’angolo con possibili complicazioni nella prossima settimana.
METEO TOSCANA LUNGO TERMINE. Maggio è per definizione il mese primaverile più piacevole, sia per le sue temperature più dolci sia per la presenza anche di pause di stabilità anche piuttosto durevoli.
Tutto questo, almeno per ora non si sta verificando: maggio è effettivamente cominciato con un paio di belle giornate e molto miti ma subito dopo siamo entrati in una fase decisamente differente in cui l’instabilità ed un sensibile calo delle temperature l’hanno fatta da padroni.
Tutt’ora siamo ancora interessati da aria fredda in quota che rinnova continuamente la formazione di nubi e la genesi di rovesci sparsi anche piuttosto frequenti, così come successo tra questa notte ed il pomeriggio appena trascorsi.
Meteo entro la fine della settimana
Alcune novità arriveranno nei prossimi giorni del fine settimana: il tempo dovrebbe almeno temporaneamente, trovare un poco più di tranquillità soprattutto al mattino ed in serata anche se non possiamo rassicurarvi sul fatto che non ci siano ancora manifestazioni di residua instabilità durante le ore pomeridiane.
In sostanza il rischio di qualche rovescio permarrà forse anche temporalesco ma, tutto sommato, saranno giorni un po’ più tiepidi ed i cieli potranno a tratti presentare anche dei bei momenti soleggiati soprattutto lungo la costa. E’ già qualcosa. Non sarà una stabilità robusta perché mancherà una figura altopressoria ben strutturata a garanzia di un tempo più tranquillo.
Meteo per la prossima settimana
La circolazione sull’Italia ed il Mediterraneo potrebbe essere ancora minata da insidie fredde, in un primo momento manifestandosi con la persistenza di instabilità pomeridiana ad inizio di settimana poi con la formazione di una depressione che coinvolgerà più direttamente le regioni meridionali e la Sicilia e che sulla Toscana potrebbe manifestarsi con cieli spesso nuvolosi ma con meno precipitazioni.
Andando avanti e quindi passando la metà del mese di maggio, vi sono diversi modelli (l’europeo in prima fila) che seguitano a proporre scenari freddi ed a tratti anche perturbati, stavolta per l’arrivo di interferenze nord orientali.
Insomma, maggio pare non voler ancora risolvere verso una primavera dalle spalle più larghe e dai cieli più sereni. Ma tutto questo andrà certamente ripreso e riconfermato.