METEO TOSCANA. In attesa di ulteriori elementi di giudizio, proviamo a dare una collocazione della potenziale maggiore fenomenologia sulla nostra Regione. Posto che ancora, nonostante l’imminenza cronologica, ci siano ancora divergenze modellistiche, vi proponiamo queste ulteriori considerazioni.
Durante le prossime ore, indicativamente fino alla conclusione della giornata, la parte della Toscana che dovrebbe vedere una maggiore concentrazione di precipitazioni e quindi anche di fenomeni più consistenti, rimane inizialmente quella nord occidentale.
Successivamente, piogge e temporali dovrebbero trovare un secondo accento sulla fascia orientale e sulle zone collinari centro meridionali.
In linea di massima, abbiamo indicato tutto questo nella grafica allegata.
Per chiudere il quadro, aggiungiamo che esiste una compagine modellistica “di minoranza” che invece seguita ad indicare come solo la fascia orientale della Toscana quella più soggetta ai fenomeni di maggior rilievo.
Vi riportiamo sotto la rappresentazione pittorica delle discrepanze che abbiamo sopra evidenziato.
Si notino le differenze negli accenti precipitativi tra la prima e la seconda mappa.
Dunque quale area della Toscana potrebbe effettivamente essere più esposta? E probabile che in prima istanza i temporali fioriscano maggiormente sulle province di Massa Carrara e Lucca, mentre successivamente i massimi precipitativi possano addossarsi all’Appennino e quindi province di Pistoia, Prato, Firenze ed Arezzo.
Vista l’incertezza, torneremo a rivedere la previsione con considerazioni, giocoforza, di quasi nowcasting.