Sono due gli impulsi freddi che si stagliano sugli orizzonti natalizi. Sempre dall’Artico l’origine primaria degli affondi invernali ed avremo anche altre conseguenze.
METEO TOSCANA ED ITALIA. Si comincia ad assodare la tendenza che vede protagonisti del tempo pre natalizio almeno due affondi dall’Artico e che dunque potrebbero portare un sensibile cambiamento meteo già a partire da venerdì.
Ecco quindi cosa potrebbe succedere.
Primo avvento perturbato e poi freddo
Una prima massa d’aria artica si getterà sul Mediterraneo già da giovedì, attiverà così una risposta inizialmente più mite che sarà collegata a precipitazioni localmente anche di una certa consistenza e che si collocheranno probabilmente tra giovedì sera e la notte verso venerdì. Precipitazioni attese in scorrimento su tutta la Toscana con probabili maggiori accumuli sull’area settentrionale (da confermare).
Dalla tarda nottata o forse dalle prime ore del venerdì, ingresso più deciso dell’aria fredda che porterà un repentino calo termico ed un conseguente abbassamento della quota neve. Attese nevicate in attecchimento anche attorno ai 7/800 metri che potrebbero ulteriormente scendere sul versante est della dorsale appenninica. Migliora poi sotto tese correnti di tramontana a dal pomeriggio.
Secondo rinforzo artico
E’ verosimile che il fine settimana trascorra ancora freddo ma con tempo più soleggiato. Solo il tempo di arrivare a domenica perché dalla serata sarà possibile un nuovo incremento della nuvolosità con un passaggio frontale ancora da decifrare meglio. Attualmente si configura come una passata meno produttiva dal punto di vista delle precipitazioni ma ancora piuttosto fredda (isoterme di -4°C possibili a 1400 metri).
Non si esclude il possibile ritorno della neve in Appennino ancora a quote piuttosto basse.
Tutto questo poi determinerà (se confermato) una Vigilia ed un Natale nuovamente più soleggiati ma ancora freddi con possibili gelate da inversione.
Torneremo certamente a rivalutare il quadro.