METEO TOSCANA. La tendenza, già dal medio termine, rimane alquanto complessa ed ancora di difficoltosa interpretazione.
MODELLI IN CRISI
In ballo c’è, sul medio termine, la possibilità di un intervento perturbato anche consistente che tuttavia non è chiaro quanto possa effettivamente voler entrare verso l’Italia ed è poi tanto più ostica l’interpretazione del lungo termine.
Una vasta area di bassa pressione si approfondirà prima sulle Isole Britanniche e poi probabilmente deciderà di scendere più a sud. Nel mirino primariamente ci saranno la Spagna e la Francia ma anche l’Italia potrebbe risentire (più o meno è da chiarire) di un peggioramento delle condizioni atmosferiche a partire da giovedì. Modelli in crisi nell’individuare la dislocazione della suddetta area depressionaria, chiave di tutte le vicissitudini meteo che avremo nel corso della settimana.
FORTE MALTEMPO
Le simulazioni modellistiche indicano a fasi alterne possibili scenari di maltempo accentuato che potrebbe rappresentare un cambiamento sostanziale anche per la Toscana. Non ci sono ancora concordanze: altre soluzioni propendono maggiormente per un intervento più “mordi e fuggi”.
Stiamo parlando del primo vero intervento perturbato spezza estate che ancora non si è fatto vivo. La prima burrasca post ferragostana che oltre a portare maltempo diffuso dovrebbe riarrangiare in modo considerevole le temperature.
Lo scenario medio che traspare dai principali centri di calcolo per il momento potrebbe essere riassunto così:
-una prima interferenza temporalesca a metà settimana con un calo delle temperature ma non così deciso e probabilmente seguito da una nuova certa ripresa;
-una seconda fase di tempo perturbato a partire da domenica prossima, questa sì in grado di troncare definitivamente con l’estate dei fuori media.
Ancora molte incertezze che dovremo sciogliere già a partire da domani ma di carne al fuoco per il momento pare ce ne sia.