METEO ITALIA. In attesa di misurare dove vorrà spingersi il prepotente caldo dei prossimi 2/3 giorni, diamo uno sguardo a come potrebbe evolvere il cammino meteo sull’Italia nel periodo successivo ovvero, indicativamente, tra giovedì e sabato.
Meteo mai tranquillo: effettivamente le prospettive seguiteranno ad essere piuttosto complicate.
Come mostrato in grafica abbiamo diviso l’Italia in tre zone che, grossomodo, dovrebbero vedere tre tipi di tempo differente.
Nord Italia: le correnti atlantiche potrebbero portare qualche spiffero più convinto e questo oltre a determinare un calo delle temperature anche di diversi gradi specie sul settore alpino, potrebbe anche rappresentare una miccia per l’accensione di forti temporali attualmente previsti non solo sulle alture ma anche sulla Pianura Padana. Inutile dire che, nel caso, potremo nuovamente tornare a parlare di eventi anche importanti visto il corposo contrasto tra il grande caldo e l’aria più fresca ed instabile in arrivo.
Centro nord Italia: poche o nessuna precipitazioni ma temperature meno accidentate, termometri ancora sopra la media del periodo tuttavia su massime più accettabili, potrebbe subentrare una maggiore afa per risentimenti più umidi.
Centro sud Italia: non si scappa dalla morsa africana, caldo decisamente importante con sopra media che insisteranno decisamente e senza soluzione di continuità. Da non sottovalutare poi la portata della possibile seconda ondata di calore di cui già vi abbiamo dato anticipazioni.
Proseguiamo con un tempo che pare voler fare degli eccessi una normalità e che anche nei prossimi giorni farà parlare di sé.
