SI CONSOLIDA LA PROSPETTIVA SUL MEDIO E LUNGO TERMINE
La fase mite si andrà concludendo definitivamente sabato con l’ultima giornata di tempo buono e tiepido. Si conferma infatti una nuova fase perturbata con almeno due transiti depressionari: uno tra domenica e lunedì e l’altro da martedì.
Un inizio di settimana quindi nuovamente di maltempo che proporrà oltre a piogge e rovesci su tutta la Toscana anche venti forti e calo delle temperature con ritorno di neve abbondante mediamente tra i 1400 ed i 1200m (saremo più precisi sulla previsione della neve).
L’andamento rimarrà quindi estremamente instabile almeno fino a mercoledì compreso.
AGGIORNAMENTI SULLE “IPER TENDENZE”
Come sempre in questi appuntamenti, ci piace poter proiettare ancora più lontano nel tempo lo sguardo meteo.
Cosa dire dunque? C’è qualche novità individuabile?
Si naviga ancora in acque molto infide dato che la media delle simulazioni modellistiche non trova ancora una stabilizzazione, senza riuscire a tracciare anche a grandi linee, le sorti del tempo a scala europea. Tutto questo perché la presenza di due grandi protagonisti, il flusso atlantico ed il grande freddo siberiano, vengono continuamente visti con dislocazioni e compenetrazioni molto differenti da caso a caso con conseguenti scenari altrettanto fortemente variabili a seconda del caso.
Ma ci sono quindi possibilità di ritorni invernali?
Impossibile escluderlo. Possiamo dire che in altre annate, quando neppure era presente il freddo sull’est europeo, avremmo potuto cominciare a dare una risposta negativa. Febbraio è ancora lungo nonostante sia il mese più breve dell’inverno e non dirado, anche nella sua parte terminale, ha saputo portare anche più di un semplice ritorno invernale (un caso per tutti, il recente 2018).
Seguiteremo a darvi tutte le notizie sulle potenzialità invernali con un appuntamento dedicato ogni giorno.
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