A TUTTA NEVE LA RUBRICA DEDICATA ALLA NEVE
Ormai la neve in montagna non fa più notizia o meglio la notizia sta divenendo:” quanta ancora ne potrà cadere?”. A questa risposta rispondiamo brevemente con un ANCORA MOLTA.
Stiamo vivendo nevicate appenniniche veramente d’altri tempi quando il passo dell’Abetone annoverava i famosi “muri” nevosi ai bordi delle strade e quando proprio sul passo non era così raro misurare accumuli ben oltre il metro.
I conti dei cumulati nevosi verranno aggiornati passo passo, invece in questo appuntamento vogliamo pararvi di quando la neve potrebbe scendere ulteriormente di quota nel breve termine.
PRIMO STEP ATTORNO AL 5 GENNAIO
La persistente configurazione sinottica che vede continui affondi perturbati e freddi artici da nord nord ovest, persisterà anche nei prossimi giorni ma un impulso più sostenuto e più freddo è per il momento individuabile attorno alla data del 5 gennaio. Una nuova depressione che sarà caratterizzata da piogge diffuse ed anche temporali con rovesci di grandine e gragnola, possibile neve tonda ed anche neve.
Secondo la media degli ultimi scenari da noi esaminati, potremmo individuare un abbassamento della quota nevosa fino ad altimetrie di medio bassa collina, in particolare sulla Toscana centro meridionale.
In grafica vi proponiamo una indicazione di massima sul rischio di neve proprio attorno al 5 di gennaio, per il momento è da prendere ovviamente come una prima indicazione di massima, ma si sa, in questa rubrica facciamo la caccia alla neve e dunque vi proponiamo una rappresentazione più chiara possibile.
Non abbiamo volutamente indicato le quote, è ancora prematuro, ma possiamo al momento ipotizzare i 400-600m come eventuale target dei bianchi fiocchi.
Su questo vi aggiorneremo più avanti.
Ci preme inoltre informarvi che anche nei giorni successivi (attorno la befana?) potrebbero giungere nuove occasioni nevose, forse ancora più decise.
Il messaggio quindi è questo: il tempo non si rimette e potrebbe portare nuova neve anche in basso. Il mese di gennaio inoltre potrebbe poi risentire dell’influenza degli effetti dello strat woarming con ulteriori punti per potenziali fenomeni nevosi.
La situazione si fa quantomeno intrigante…
Grazie se vorrai condividere con altri amanti della neve questo post.
Era ora che capitasse! Il 2021comincia bene per l’ambiente e per gli acquedotti: più neve sui monti, più acqua sana, potabile e tanta, questa estate ai rubinetti, anche se dovesse piovere pochino.
Ma per Firenze città ci sarà speranza ? Lo so benissimo che in città crea solo disagi ma io sinceramente un po’ di bianco sul cupolone lo vedrei volentieri !!!!
Martedì e soprattutto mercoledì ottimi per neve in collina, mercoledì pure abbondante vedendo Reading stamani. Non sarà freddissimo, Reading piazza una -3 a 850hpa, ma la posizione del minimo vista stamani è perfetta per precipitazioni copiose su tutta la Toscana (però mancano ancora 4 giorni). Forse può arrivare a 300mt nelle zone più interne e durante i rovesci più intensi.
Ma nevicherà anche in Abruzzo?